Writing on the Margins: M. Nourbese Philip and Questions of Be/Longing

Abstract

Scrivere ai margini: M. NourbeSe Philip e le questioni dell’essere/desiderare
M. NourbeSe Philip, nata a Tobago, è una poetessa e saggista che vive a Toronto, in Canada. I suoi lavori si concentrano spesso sulle sue esperienze di poetessa e di donna nera immigrata che vive in una nazione nordamericana prevalentemente bianca. Sebbene si trovi fisicamente in Canada, Philip afferma di scrivere da Tobago, creando un istmo metaforico che collega la cultura e i popoli di due spazi che un tempo erano colonie britanniche e che condividono la stessa lingua ufficiale. Attraverso un’analisi di poesie selezionate da She Tries Her Tongue, Her Silence Softly Breaks (1989) e di saggi tratti da Bla_K: Essays & Interviews (2017), mi propongo di esplorare come questo istmo metaforico che collega Tobago e il Canada si rifletta nell’opera di Philip. Basandomi sul concetto di “transculturazione” di Fernando Ortiz e su quello di “in-between” di Homi Bhabha, sostengo che le poesie e i saggi di Philip riflettono il modo in cui la poetessa negozia la sua identità di donna nera immigrata in un paese come il Canada, e come ciò influisca sul modo in cui si muove in questo spazio culturale e geografico.