“West Side Story” da Shakespeare a Hollywood, via Broadway
Parole chiave:
musical, cinema, intertestualità, transcodificazioneAbstract
Il saggio ricostruisce il musical “West Side Story”, partendo dalla fonte shakespeariana e individuando il ruolo degli artisti che collaborarono ad esso. Analizza poi il passaggio dal testo teatrale al testo filmico e discute l’importanza della musica di Bernstein nei suoi rapporti col testo verbale e con la coreografia.
“West Side Story”: from Shakespeare to Hollywood, via Broadway
The essay analyzes the different dimensions of the musical “West Side Story”: its Shakespearean source and the role played by the different contributors. It compares musical, film, Bernstein’s music, script and choreography.
Downloads
Riferimenti bibliografici
Adorno, T. W. (1974): Minima Moralia, 1951. Transl. by J. Jephcot. London: NLRB.
Blackmur, R. P. (1955): Language as Gesture. New York: Harcourt Brace.
Dahlhaus, C. (1984): I drammi musicali di Richard Wagner. L. Bianconi (Ed.). Venezia: Marsilio.
Delano, J. (1990): Puerto Rico Mio: Four Decades of Change. Washington: Smithsonian Institution Press.
Ferrarotti, F. (1996): Rock, rap e l’immortalità dell’anima. Napoli: Liguori.
Guernsey, O. L. (Ed.) (1985): Broadway Song and Story. New York: Dodd Mead.
Hollady, H. & Holton, R. (Eds.) (2009): What’s Your Road, Man? Critical Essays on JackKerouac’s On th Road. Carbondale: Southern Illinois University Press.
Jowitt, D. (2005): Jerome Robbins: His Life, His Theater, His Dance. New York: Simon and Schuster.
Kerouac, J. (1955): On the Road. New York: Viking.
Kierkegaard, S. (2003): Un’osservazione fugace su un dettaglio del Don Giovanni. S. Davini (Ed.). Arte e critica nell’estetica di Kierkegaard, 69, pp. 71-78.
Lauf, A. (1977): Broadway’s Greatest Musicals. New York: Funk and Wagnalls.
Laurents, A. (1957/08/04): The Growth of an Idea. The New York Herald Tribune, The Jerome Robbins Papers, 176, Box 81, Folder 2.
Mariani, A. (2004): Censura e desiderio di interpretazione in Lady in the Dark di Weill, Hart. Gershwin. In A. Goldoni & C. Martínez (Eds.), Teatro e censura (pp. 245-265). Napoli: Liguori.
Peyser, J. B. (1987): A Biography. New York: Beech Tree Books.
Pound, E. (1968): How to Read, 1927. In T.S. Eliot (Ed.), Literary Essays by Ezra Pound (pp. 15-40). New York: New Directions.
Ragghianti, C. L. (1957). Cinema arte figurativa. Torino: Einaudi.
Said, E. (1977): Orientalism. London: Penguin.
Sandóval Sánchez, A. (1994): West Side Story: A Puerto Rican Reading of America. Jump Cut: A Review of Contemporary Media, 39, pp. 59-66.
Sollors, W. 1986.Beyond Ethnicity: Consent and Descent in American Culture. New York: Oxford University Press.
Zadan, C. (1989): Sondheim & Co. New York: Harper and Row.
Zolla, E. (1964): Eclissi dell’intellettuale. Industria culturale e società di massa. Milano: Bompiani.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Gli autori si impegnano a rispettare le seguenti condizioni, che s’intendono accettate al momento della sottomissione per la stampa dei propri contributi.
L’invio di un testo implica che esso sia inedito e non in attesa di essere pubblicato altrove.Gli autori si impegnano a rispettare le seguenti condizioni, che s’intendono accettate al momento della sottomissione per la stampa dei propri contributi.
- Qualora venga accettato, l’autore conferisce all’editore il diritto di pubblicarlo e distribuirlo sia in forma cartacea che nell’edizione elettronica in rete. Gli articoli pubblicati saranno scaricabili e resi disponibili in open access.
- Purché segnali correttamente che la prima pubblicazione è avvenuta sulla rivista «Oltreoceano. Rivista sulle migrazioni», l’autore ha facoltà di: a) riprodurre l’articolo in estratti separati o raccolti in volume; b) pubblicare l’articolo nel proprio sito personale o in quello di corsi di insegnamento purché si tratti di siti di natura non commerciale; c) depositare l’articolo in archivi online di carattere non commerciale, legati all’istituzione di appartenenza o come parte di progetti di diffusione non commerciale e open access dei lavori scientifici.
Non è consentita l’utilizzazione dei contributi da parte di terzi, per fini commerciali o comunque non autorizzati. L’editore declina ogni responsabilità sull’uso non autorizzato del materiale pubblicato sulla rivista.