Tutti a tavola!

Autori

  • Silvana Serafin Università degli Studi di Udine

Parole chiave:

lingua, cibo, tradizioni, identità, localismo, globalismo

Abstract

Il modo migliore per iniziare un dialogo è quando ci si siede a tavola, davanti a un piatto rassicurante della propria tradizione culinaria e a un buon bicchiere di vino: ogni resistenza scompare e l’animo si predispone ad accogliere l’altro, allentando diffidenze e pregiudizi. Il saggio analizza in che modo il tema culinario sia affrontato nei testi della letteratura migrante che ne fanno riferimento non solo nel titolo, ma anche al loro interno.

Let’s eat!
The best way to start dialoguing with others is to gather around the dinner table in front of a traditional homemade dish and a good glass of wine. Then any resistance we may have dissipates and we are more inclined to accept the other without diffidence or prejudice. This essay analyses how migrant writers address the topic of food in both the titles and contents of their texts.

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Riferimenti bibliografici

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Pubblicato

20.01.2022

Come citare

Serafin, S. (2022). Tutti a tavola!. Oltreoceano - Rivista Sulle Migrazioni, (4), 9–15. Recuperato da https://riviste.lineaedizioni.it/index.php/oltreoceano/article/view/293