Las valijas del ‘desexilio’ de Mercedes Fidanza
Parole chiave:
regreso exiliados, Mercedes Fidanza, Hijas e Hijos del Exilio, ArgentinaAbstract
Entre mediados y fines de los años ochenta, se produce el regreso al país de parte de una generación de exiliados que, con el retorno a la democracia reintentaron la inserción en la propia tierra. Sus hijos si bien nacidos en Argentina, fueron criados y crecieron como argentinos en el exterior debiendo asumir la propia patria entre la extranjeridad y la pertenencia. Mercedes Fidanza (Buenos Aires, 1974), artista visual, escritora y performer, funda en el año 2006 el grupo Hijas e Hijos del Exilio junto a otros de su misma generación, intentando expresar aquella paradójica y lacerante vivencia descripta por Mario Benedetti a partir de 1986.
Mercedes Fidanza’s Homecoming Suitcases
From the end of the 1980s, a whole generation of Argentinian expatriates went back home with the reinstatement of democracy. Though born in Argentina, their children grew up as Argentinians abroad – identifying with their mother country in a mixture of belonging and estrangement. In 2006, artist, writer and performer Mercedes Fidanza founded Hijas e Hijos del Exilio, a community for people of her same generation who were trying to negotiate their paradoxical and lacerating condition.
Le valigie del ritorno di Mercedes Fidanza
Tra la metà e la fine degli anni Ottanta, rientra nel Paese una generazione di esuli che, con il ritorno alla democrazia, reintegrano il proprio inserimento nella propria terra. I loro figli, pur nati in Argentina, sono cresciuti come argentini all'estero, dovendo assumere la propria patria tra estraneità e appartenenza. Mercedes Fidanza (Buenos Aires, 1974), artista visiva, scrittrice e performer, ha fondato nel 2006 il gruppo Hijas e Hijos del Exilio insieme ad altri della stessa generazione, cercando di esprimere quell'esperienza paradossale e lacerante descritta da Mario Benedetti a partire dal 1986.
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