Entre catábasis e iniciación: la experiencia migratoria femenina en La crisálida de Nisa Forti
Parole chiave:
catábasis, iniciación, experiencia migratoria femeninaAbstract
El presente trabajo se ocupa de la novela autobiográfica La crisálida (1984) de la escritora italiana Nisa Forti (1934-2009) emigrada a Argentina en 1948. A partir del desarraigo que la protagonista adolescente sufre, se estudia el universo simbólico que la escritura construye alrededor de la representación de la experiencia migratoria como repetición del esquema mitológico de catábasis y anábasis. El paso sucesivo viene a ser el análisis del valor iniciático que dicho proceso adquiere dentro de la conformación del discurso migratorio.
Catabasis and Initation: Women’s Migratory Experience in Nisa Forti’s La Crisálida
The subject of the present study concerns the autobiographical novel La Crisalida by Italian writer Nisa Forti (1934-12009), emigrated in Argentina in 1948. Stemmimg from the uprootedness suffered by the adolescent main character, the study id directed towards the symbolic universe built around the representation of the migratory experience, seen as a rehearsal of the mythological scheme of catabasis and anabasis. The study then proceedes to an analysis of the initiation significance within migratory discourse.
Catabasi e inziazione: l’esperienza migratoria femminile in La crisálida di Nisa FortiIl presente lavoro si occupa del romanzo autobiografico La crisalide (1984) della scrittrice italiana Nisa Forti (1934-2009) emigrata in Argentina nel 1948. A partire dallo sradicamento sofferto dalla protagonista adolescente, viene studiato l’universo simbolico che la scrittura costruisce intorno alla rappresentazione dell’esperienza migratoria come ripetizione dello schema mitologico di catabasi e anabasi. Il passo successivo è l’analisi del valore iniziatico che detto processo acquisisce all’interno della conformazione del discorso migratorio.
Downloads
Riferimenti bibliografici
Aub, M. (1995): La gallina ciega. Diario español. Barcelona: Alba.
Cacciavillani, G. (Ed), (2003): Spazi di memoria. Venezia: Cafoscarina.
Campbell, J. (1959): El héroe de las mil caras. México: Fondo de cultura Económica.
Clark, K. (1981): The Soviet Novel. History as Ritual. Chicago and London: The University of Chicago Press.
De Martino, E. (1973): Il mondo magico. Torino: Bollati Boringhieri.
Eliade, M. (1967): Lo sagrado y lo profano. Madrid: Guardarrama.
Eliade, M. (1999): Nacimiento y renacimiento: significado de la iniciación en la cultura humana. Barcelona: Kairos.
Ejchenbaum, B. (1968): Teoria della prosa. In T. Todorov (Ed.), I formalisti russi. Teoria della letteratura e metodo critico (pp. 231-247). Torino: Einaudi.
Forti, N. (1965): Diálogos con mis niños. Buenos Aires: Instituto Amigos del Libro Argentino.
Forti, N. (1967): Juventud sin Dioses. Buenos Aires: Falbo.
Forti, N. (1984): La crisálida. Buenos Aires: Corregidor.
Forti, N. (1990): El Tiempo, el Amor, la Muerte. Buenos Aires: Gente de Letras.
Forti, N. (2005): Tu atroz no estar. Buenos Aires: Ayala Palacios.
Klein, M. (2006): Scritti. 1921-1958. Torino: Bollati Boringhieri.
La Cecla, F. (1988): Perdersi. L’uomo senza ambiente. Roma-Bari: Laterza.
Sklovski, V. (1968): La struttura della novella e del romanzo. In T. Todorov (Ed.), I formalisti russi. Teoria della letteratura e metodo critico (pp. 207-229). Torino: Einaudi.
Sozzi, L. (2011): Gli spazi dell’anima. Torino: Bollati Borighieri.
Ugarte, M. (1999): Literatura española en el exilio. Un estudio comparativo. Madrid: Siglo XXI.
Van Gennep, A. (2008): Los ritos de paso. Madrid: Alianza.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Gli autori si impegnano a rispettare le seguenti condizioni, che s’intendono accettate al momento della sottomissione per la stampa dei propri contributi.
L’invio di un testo implica che esso sia inedito e non in attesa di essere pubblicato altrove.Gli autori si impegnano a rispettare le seguenti condizioni, che s’intendono accettate al momento della sottomissione per la stampa dei propri contributi.
- Qualora venga accettato, l’autore conferisce all’editore il diritto di pubblicarlo e distribuirlo sia in forma cartacea che nell’edizione elettronica in rete. Gli articoli pubblicati saranno scaricabili e resi disponibili in open access.
- Purché segnali correttamente che la prima pubblicazione è avvenuta sulla rivista «Oltreoceano. Rivista sulle migrazioni», l’autore ha facoltà di: a) riprodurre l’articolo in estratti separati o raccolti in volume; b) pubblicare l’articolo nel proprio sito personale o in quello di corsi di insegnamento purché si tratti di siti di natura non commerciale; c) depositare l’articolo in archivi online di carattere non commerciale, legati all’istituzione di appartenenza o come parte di progetti di diffusione non commerciale e open access dei lavori scientifici.
Non è consentita l’utilizzazione dei contributi da parte di terzi, per fini commerciali o comunque non autorizzati. L’editore declina ogni responsabilità sull’uso non autorizzato del materiale pubblicato sulla rivista.