Más allá de las fronteras. Desplazamientos poéticos en territorio hispanocanadiense
Parole chiave:
frontera, ficción autobiográfica, dictadura, exilioAbstract
El espacio de la frontera transparenta sus propios intersticios, donde lo liminal cede paso a nuevas formas relacionales e identitarias que pujan por el derecho a expresarse en términos de una diferenciada igualdad, nacidas, en la mayoría de los casos, en el contexto político de desplazamientos forzosos. En la lectura de Rojo, amarillo y verde (2003) del escritor Alejandro Saravia se puede ver de qué manera esta ficción autobiográfica da voz a sujetos violentados en la última dictadura boliviana. Igualmente presentar Dilater et contracter l’univers de la artista Constanza Camelo-Suarez pone de relieve que, en sus intervenciones, el desplazamiento no solo físico sino poético de los cuerpos, en espacios fronterizos, sustituye la noción de exilio circunstancial por la de ‘desplazamiento circunstancial’.
Beyond Borders: Poetic Displacements in Hispano-Canadian Territory
The space of the frontier reveals its own interstices, where the liminal gives way to new relational and identitarian forms which struggle for the right to “equality in difference”, forms which are born, in the greater part of the cases, in the political context of forced
displacement. I propose to read the writer Alejandro Saravia’s Rojo, amarillo y verde in order to see how this autobiographical fiction follow the objective of giving voice to subjects violated during the last Bolivian dictatorship. By the same token, I propose to present Dilater et contracter l’univers by the performance artist Constanza Camelo, to emphasize that, in her interventions, the displacement, not only physical but also poetic, of the bodies to frontier spaces substitutes the notion of ‘circumstantial displacement’ for that of circumstantial exile.
Oltre le frontiere. Spostamenti poetici in territorio ispano-canadese
Nella lettura di Rojo, amarillo y verde dello scrittore Alejandro Saravia si può verificare in che modo la finzione autobiografica dia voce a soggetti violentati nell’ultima dittadura boliviana. Ugualmente prosentare Dilater et contracter l’univers della performer Constanza
Camelo, mette in rilievo che, nei suoi interventi, lo spostamento negli spazi di frontiera sia fisico che poetico dei corpi, sostituisce la nozione di esilio circonstanziale con quella di “spostamento circonstanziale”.
Downloads
Riferimenti bibliografici
Archivo visual del performance (2015): Recuperado de http://satellite.dare-dare.org/fr
Bhabha, H. K. (2013): Nuevas minorías, nuevos derechos. Notas sobre cosmopolitismos vernáculos. Buenos Aires: Siglo XXI.
Camelo-Suarez, C. (2015): Démarche artistique. Recuperado de http://constanzacamelosuarez.com
Cheadle, Norman. (2011): El Canadá americano de Alejandro Saravia. Contexto: Revista Annual de Estudios Hispánicos, 15, 17, pp. 105-129.
Dilater ou contracter l’univers (2015): Une rencontre avec Constanza Camelo-Suarez. Recuperado de https://www.art.ulaval. ca/galerie/conferences/dilater-ou-contracter-lunivers.html
Giménez Micó, J. A. (2008): Rojo, amarillo y verde de Alejandro Saravia: Entretejiendo un imaginario planetario en los albores del siglo XIX. Canadian Journal of Latin American and Caribeean Studies, 33, 66, pp. 171-198.
Hazelton, H. (2007): Latinocanadá: A Critical Study of Ten Latin American Writers of Canada. Montreal: McGill-Queen’s University.
Jelin, E. & Kaufman, Susana G. (Eds.), (2006): Subjetividad y figuras de la memoria. Buenos Aires: Siglo XXI.
Hemispheric Institute of Performance and Politics. Recuperado de http: //hemisphericinstitute.org
Lechner, N. & Güell, P. (2006): Construcción social de las memorias en la transición chilena. In E. Jelin & S. G. Kaufman (Eds.), Subjetividad y figuras de la memoria (pp.17-46). Buenos Aires: Siglo XXI.
Oberti, A. (2006): La memoria y sus sombras. E. Jelin & S.G. Kaufman (Eds.), Subjetividad y figuras de la memoria (pp. 73-109). Buenos Aires: Siglo XXI.
Prieto Stambaugh, A. (2009): Performance. In M. Szurmuk & R. McKee Irwin (Eds.), Diccionario de estudios culturales y latinoamericanos (pp. 207-211). México: Siglo XXI, Instituto Mora.
Saravia, A. (2003): Rojo, amarillo y verde. Montréal: la Enana Blanca.
Todorov, T. (2008): El hombre desplazado. Trad. de Juana Salabert. México: Santillana.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Gli autori si impegnano a rispettare le seguenti condizioni, che s’intendono accettate al momento della sottomissione per la stampa dei propri contributi.
L’invio di un testo implica che esso sia inedito e non in attesa di essere pubblicato altrove.Gli autori si impegnano a rispettare le seguenti condizioni, che s’intendono accettate al momento della sottomissione per la stampa dei propri contributi.
- Qualora venga accettato, l’autore conferisce all’editore il diritto di pubblicarlo e distribuirlo sia in forma cartacea che nell’edizione elettronica in rete. Gli articoli pubblicati saranno scaricabili e resi disponibili in open access.
- Purché segnali correttamente che la prima pubblicazione è avvenuta sulla rivista «Oltreoceano. Rivista sulle migrazioni», l’autore ha facoltà di: a) riprodurre l’articolo in estratti separati o raccolti in volume; b) pubblicare l’articolo nel proprio sito personale o in quello di corsi di insegnamento purché si tratti di siti di natura non commerciale; c) depositare l’articolo in archivi online di carattere non commerciale, legati all’istituzione di appartenenza o come parte di progetti di diffusione non commerciale e open access dei lavori scientifici.
Non è consentita l’utilizzazione dei contributi da parte di terzi, per fini commerciali o comunque non autorizzati. L’editore declina ogni responsabilità sull’uso non autorizzato del materiale pubblicato sulla rivista.