Los lugares del terror
Parole chiave:
lugares de construcción, terror, poder, desequilibrioAbstract
Estas narraciones aluden al miedo, a lo abyecto, a lo terrible, y sus lugares de construcción. También, a lugares, espacios – tiempos del mundo de “lo privado” y lo público, que funcionan como fábricas del horror; la mente, la casa, la familia, la escuela, instancias donde suele existir relaciones de poder desequilibradas que tarde o temprano buscarán un cauce. No tienen mayor pretensión que hablar de las sombras que nos cobijan universalmente y nos recuerdan que nada de lo que suceda nos es ajeno o aséptico.
The places of terror
These stories allude to fear and the places in which dreadful, abject and terrible things are construed. They also allude to spatial-temporal places of both the public and private world which function as factories of horror: the mind, the home, the family and school are all places distinguished by unbalanced power relations that will try to break out sooner or later. They have no greater claim than to speak of the shadows that universally shelter us and remind us that nothing that happens is alien or aseptic to us.
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