El último horizonte
DOI:
https://doi.org/10.53154/Oltreoceano26Parole chiave:
dolor, memoria, madre ausenteAbstract
Los poemas que conforman esta muestra reflexionan sobre el dolor como una manifestación que traspasa la dimensión clínica para residir en lo intangible y a la vez profundo. La manifestación de la memoria es otro aspecto presente en estos poemas. Si el primero inquiere sobre la memoria como un arma que hace sangrar, el segundo hace usa de ella para entender la infancia y la relación filial con la madre. Finalmente, el tercer poema establece un diálogo con lo ausente y con los vacíos que producen las despedidas o las pérdidas afectivas.
The Last Horizon
The poems that make up this collection reflect on pain as a manifestation that goes beyond the clinical dimension to reside in the intangible and also in one’s innermost depths. The manifestation of memory is another aspect present in these poems. While the first poem enquires about memory as a weapon that makes people bleed, the second makes use of it to understand childhood and the filial relationship with the mother. Finally, the third poem establishes a dialogue with the absent people and with the voids produced by goodbyes or emotional losses.
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